TREND RISTORAZIONE 2021-22: COME SI “SOPRAVVIVE” AL COVID

Un altro anno non facile per la ristorazione. Così come per il 2020, anche il 2021 si è confermato un anno di restrizioni e limitazioni (anche) per la ristorazione tradizionale. Come è sopravvissuto il settore in questi ultimi anni? Quali i trend futuri che si stanno imponendo sul mercato?

Abbiamo raggruppato in questo articolo diverse analisi che sono state condotte sulla cosiddetta “ristorazione 4.0”. Vediamo insieme cosa abbiamo scoperto.


Partiamo con i dati di TheFork Restaurants Awards, il premio con l’obiettivo di valorizzare le nuove aperture o nuove gestioni avvenute tra gennaio 2019 e agosto 2021. Da questo studio sono emersi sette trend preferiti dai grandi chef italiani. In realtà, sembrano gli stessi trend che si ripetono un po’ in tutte le analisi di settore in questo periodo.

Tra i più gettonati trend ristorazione 2021:

  • attenzione alla sostenibilità e alle scelte green, con predilezione per prodotti a km0
  • avvento sempre di più della tecnologia, l’alleato giusto in un periodo di limitazioni
  • necessità di personalizzare l’esperienza del cliente
  • delivery come fonte di guadagno sicuro (quasi) al 100%

Sostenibilità

Come TheFork Awards, anche la ricerca di Deliveristo (piattaforma di food delivery dedicata al B2B che pone in contatto diretto ristoratori e fornitori) sottolinea l’importanza che sta acquisendo sempre di più la “sostenibilità”:

«I consumatori sono sempre più attenti a quello che ordinano al ristorante e di conseguenza ristoratori e produttori hanno modificato anche i propri menù e le preparazioni, valorizzando gli ingredienti a km 0 e i prodotti certificati e genuini“.

Questo anche a favore di un menu più ristretto, scelto con attenzione, che si focalizza su prodotti della tradizione nazionale e regionale. Strettamente legato alla sostenibilità il concetto del no wasting, nessuno spreco.


Tecnologia

La ristorazione del futuro è pronta ad accogliere la tecnologia, anzi, è quasi costretta per forza maggiore. Situazioni come:

  • controllo dei pass per accedere al locale
  • riduzione al minimo di contatti tra personale e clienti, inserendo per esempio app o dispositivi per far ordinare autonomamente, come i totem o i tablet
  • eliminazione del menu cartaceo per motivi igienici a favore di un menu digitale

impongono l’inserimento di sistemi tecnologici nel proprio locale. Il 72% dei rispondenti ha dichiarato che nel 2020 ha utilizzato servizi digitali per la prima volta, segno evidente della digitalizzazione (forzata) delle nostre abitudini.

Ma la tecnologia, se usata in modo intelligente, può diventare un plus nel settore ristorazione, assicurando accessibilità, connettività e condivisione delle esperienze. La sua grande forza è stata aver fornito ai ristoratori una risposta efficace ad un momento storico complesso con delle soluzioni alternative per il mantenimento dell’attività di ristorazione, aprendo nuove frontiere.

Trend ristorazione 2021, ma anche del prossimo anno, saranno dunque i metodi di pagamento contactless, le prenotazioni online, le soluzioni per delivery e asporto, i menù digitali e le gift card anche virtuali. Come ci mostra l’analisi di TheFork, il parere dei ristoratori è praticamente unanime: l’80% degli esercizi che nel 2020 ha adottato per la prima volta la tecnologia nel locale continuerà ad usarla anche nei prossimi anni, pandemia o meno.

Allo stesso tempo, però, non verrà a mancare il rapporto diretto con il personale e l’esperienza fisica di recarsi al ristorante non verrà cancellata del tutto. Non bisogna quindi scordarsi dell’attenzione al cliente. Ecco che entra in gioco la necessità di personalizzazione della loro esperienza.


Personalizzazione dell’esperienza

L’attenzione all’accoglienza dovrebbe essere da sempre uno dei fattori cardine nella ristorazione, ma dal 2021 sembra davvero imprescindibile personalizzare l’esperienza del cliente nel proprio ristorante.

Non solo il settore è particolarmente adatto per personalizzare le relazioni con i clienti, ma ora più che mai ce n’è un estremo bisogno. In soccorso del ristoratore, arrivano tutta una serie di strumenti: dall’email marketing alle nuove app personalizzate, oppure alla vendita di prodotti creati esclusivamente per i propri clienti.

Per i ristoratori è fondamentale che il prodotto e il servizio offerto siano unici in modo tale da attrarre e fidelizzare i clienti.


Delivery

Il Delivery non è stato solo un trend della ristorazione per il 2021, è stato forse il vero salvagente per molte realtà di ristorazione tradizionale che si sono dovute adattare alla mutata situazione. Altra faccia del delivery sono le cosiddette “Dark Kitchen”. Sviluppate nel 2020 grazie all’incremento del delivery, il trend della Dark Kitchen si è consolidato nel 2021 reinventando il settore della ristorazione.

Considerando che fino a poco tempo fa praticamente non esistevano, il loro successo è ancora più sorprendente di quello del food delivery. In realtà i due fenomeni sono strettamente collegati: la nascita delle cucine senza ristorante si deve in gran parte alla crescita dei vari Just Eat, Deliveroo, Uber Eats e degli altri servizi di consegna di cibo a domicilio.

Ma che cos’è la Dark Kitchen? La Dark Kitchen è la cucina senza ristorante, quindi il locale di riferimento è limitato alla sola cucina, senza la sala. Per far funzionare questa formula diventa essenziale accompagnarla con il servizio di delivery o take away per far gustare a casa i piatti di questo particolare tipo di ristorante.


L’ANNO CHE VERRÀ

Grazie, quindi, all’efficace implementazione del delivery, la funzione di pagamento contactless, le prenotazioni online, i menù digitali funzionanti tramite QR Code e il registro elettronico per il tracciamento dei contatti, oltre alla capillare diffusione di sistemi gestionali, la ristorazione ha risentito meno del previsto del periodo di chiusura forzata e di distanziamento sociale.

Secondo il Food Industry Monitor elaborato dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, i ricavi food delle aziende italiane saranno cresciuti del 5,8% nel 2021 e cresceranno del 5,9% nel 2022.

Come anticipare le nuove tendenze e stare al passo?

Anticipare le nuove tendenze può risultare la soluzione migliore per proseguire, ed anzi, velocizzare la ripresa della propria attività. Dopo mesi passati a consumare pasti nelle proprie abitazioni, i clienti sono pronti a ridare vita al consumo di cibi fuori casa, ma vogliono comunque scoprire e trovare delle innovazioni percepibili sotto ogni livello. In linea generale, per anticipare le tendenze dei prossimi anni, vale il principio per cui entro il 2024 si prevede una quasi completa digitalizzazione ed un passaggio definitivo all’Industria 4.0 per tutti i ristoranti dislocati sul territorio italiano.


IL NOSTRO CONTRIBUTO

Come software house impegnata nel settore della ristorazione “tradizionale”, anche noi siamo stati chiamati a dare risposte immediate ed efficaci ai mutamenti del settore. Ecco perché nel corso di questi anni abbiamo rinnovato EasyPOS® secondo le reali esigenze del settore, avvicinandolo al delivery e alle nuove funzionalità necessarie a far la differenza.

Ecco perché EasyPOS® è guida e partner al tempo stesso per permettere al proprio business di svilupparsi anche nella ristorazione 4.0. Provare per credere! Scrivici per maggiori informazioni.

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